L’emozione di passare una notte in montagna, nel convivio di un rifugio o immersi nel silenzio di un bivacco appartato, circondati da boschi e da vette è un’esperienza che non si dimentica. Dalle Alpi alle Dolomiti le possibilità non mancano, basta partire zaino in spalla e con tanta voglia di avventura, bellezza e immersione nei paesaggi montani!
C’è qualcosa di speciale nel partire per un rifugio di montagna… Preparare lo zaino la sera prima a casa, pensare a cosa portare, cosa sarà utile e cosa necessario, alla fine scoprire che di tante cose si potrà fare a meno mentre altre saranno assolutamente indispensabili. Ritrovarsi con la famiglia o con amici o altre persone per compiere insieme una nuova avventura, perché passare una o più notti in montagna è sempre un’avventura! Cosa ci aspetterà lungo il sentiero per raggiungere il rifugio? Incontreremo degli animali? E se piove? Be’ questo può essere previsto con un buon margine di sicurezza, anche se le condizioni meteorologiche in montagna mutano velocemente, ma basta essere preparati e sapere cosa fare!
E una volta raggiunto il rifugio, chi sarà il rifugista? Ci sarà molta gente? Faremo qualche conoscenza interessante? Cosa si mangerà di buono? Ci sarà un bel tramonto? E dove dormiremo? Come sarà il cielo stellato visto dalle montagne? Chi avrà svoglia di svegliarsi all’alba per vedere il sorgere del Sole?
Si perché l’esperienza di vedere un’alba in montagna è spesso uno spettacolo grandioso da non perdere e vale la pena di dormire un’ora in meno, tanto in rifugio si va a letto presto! Il cielo inizia a schiarire, le stelle pian piano scompaiono e le cime delle montagne iniziano a colorarsi di rosa e poi si accendono di arancio, finché il sole inonda le pareti e illumina il mondo intorno a noi…
E se invece andassimo in un bivacco di montagna? Nessun rifugista ad accoglierci, nessuna pietanza pronta da ordinare, magari neanche la luce se non quella delle candele… Un modo di tornare indietro nel tempo per fare l’esperienza di una vita spartana, tagliando la legna per il camino o la stufa, cucinando su un focolare o su un fornelletto a gas, mangiare al lume di candela chiacchierando intorno a un tavolo di legno e scambiandosi impressioni ed esperienze, per poi andare a dormire nel sacco a pelo spesso su semplici giacigli di legno con sopra un materasso.
Al risveglio del mattino preparare la colazione con un bel thé caldo, riassettare il bivacco, lasciare un po’ di soldi per i volontari che ne curano il mantenimento e poi ripartire zaino in spalla verso un nuovo sentiero e una nuova meta, lasciandosi alle spalle quella spartana casetta che ci ha ospitati e che per una notte è stata la nostra nuova casa, che ha visto passare tante persone e per ognuna di esse ha una storia da raccontare…
Se non hai mai fatto questa piccola ma nel contempo grandiosa avventura di dormire in un rifugio o un bivacco di montagna vieni a scoprire la bellezza del vivere una giorno e una notte in montagna. Sarà una nuova esperienza da ricordare, un nuovo modo di vivere per spezzare gli abituali agi della vita quotidiana e una nuova storia tutta da raccontare!
Per tenerti informato sulle escursioni in rifugi e bivacchi tieni d’occhio la sezione EVENTI della pagina Facebook “Emozione Natura – GAE Roberto Ciri”.