La GAE Roberto Ciri (LO601) propone un corso di formazione con 2 incontri in presenza: uno in aula per conoscere i vari tipi di tracce di presenza di animali selvatici, fra riconoscimento di impronte, piste, fatte, borre, resti alimentari, tane, tegumenti, ecc..., e una escursione sul campo con attività pratiche di raccolta, riconoscimento e conservazione delle tracce trovate.
Quando accompagniamo dei clienti in un'escursione in un ambiente naturale, come in un bosco o in montagna, spesso c'è l'aspettativa di avvistare animali selvatici come caprioli, cervi o volpi, ma non è poi così facile... Eppure ci sono! Il modo migliore per verificare la loro presenza è cercarne le impronte e le tracce, come resti di pasto o... di ciò che resta dopo il pasto!
Guide Ambientali Escursionistiche Aigae, Guide Naturalistiche, Guardie Ecologiche Volontarie e appassionati di ambienti naturali e fauna selvatica. Questo corso è pensato per chi vorrebbe imparare a riconoscere le tracce della presenza dei tipici animali selvatici italiani e rispondere ad alcune delle tipiche domande poste dai partecipanti a una escursione.
1° incontro: lezione in aula con video proiezione e alcune attività pratiche in cui saranno trattati i vari argomenti del corso (vedere sotto) e saranno mostrate delle modalità di conservazione di tracce di animali e realizzazione di cassette naturalistiche
2° incontro: escursione della durata di circa 6 ore (compreso il pranzo al sacco) con ricerca, rilievo e raccolta di tracce di animali (impronte, fatte, borre, resti di alimentazione ecc...)
Corso adatto a ogni livello di formazione scolastica superiore: non saranno affrontati concetti di fisica e astrofisica. Tutti gli argomenti saranno affrontati in modo facilmente comprensibile, tramite immagini e attività pratiche.
I partecipanti riceveranno un taccuino da campo con schede utili al riconoscimento delle tracce e un file PDF con una corposa dispensa relativa a quanto presentato nella video proiezione e durante l'escursione.